Per tradizione, il giorno di San Martino si aprono le botti per il primo assaggio del vino novello, accompagnato dalle prime castagne.
L'estate di san Martino è il nome con cui viene indicato un eventuale periodo autunnale in cui, dopo le prime gelate, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore
La leggenda di san Martino di N. Giustino
Umido e freddo spunta il mattino, ed a cavallo va San Martino Quand’ecco appare un mendicante, lacero e scalzo vecchio e tremante Il cavaliere mosso a pietà, vorrebbe fargli la carità Ma nella borsa non ha un quattrino, e allora dice: “Oh poverino! Mi spiace nulla io posso darti, ma tieni questo per riscaldarti.” Divide in due il suo mantello, metà ne dona al poverello. Il sole spunta e brilla in cielo, caccia la nebbia con il suo velo. E San Martino continua il viaggio, sempre allietato dal caldo raggio.
Nero il cielo era; la pioggia fitta al suol precipitava nè una casa nè una roggia al meschin si presentava avanzava sconfortato, le sue gambe eran tremanti ecco un giovane soldato si presenta a lui davanti snello biondo ardito e bello, ei sta ritto sul cavallo guarda e subito il mantello svelto taglia senza fallo ne dà mezzo al poveretto, che l’indossa, e il donatore fissa. Dice ” Benedetto, sia per sempre il tuo buon cuore.” Freddo non aveva più, e Martino se ne andava ora non pioveva più, ecco il cielo rischiarava riapparì smagliante il sole, s’udì dolce un’armonia gelsomini, rose, viole, infioravano la via.
e.... ve la ricordate la poesia ? |
Franca46 Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico |
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