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zeroperiodico
Utente Interessato
65 invii |
Spedito - 07 dicembre 2011 : 17:58:07
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citazione: Inviato in origine da wicore
Sembra che rileggendo tutto quanto scritto in questi post sia congruente.
Congruente e con una traccia precisa sulla metodologia da seguire.
1- E' stato affermato che i programmi di analisi del gioco del Lotto attualmente in giro sono abbastanza incompleti per poter fare una Analisi Globale di Confronto. (non si vuole assolutamente offendere i programmatori che vanno ringraziati per il loro sforzo)
2- C'e'la necessita' di vedere il gioco del Lotto in altra maniera, sempre matematico-statistica, ma che parta da diverse angolazioni.
3- C'e' da sviluppare la Teoria degli Aggregati, e sottoaggregati, in una metodologia di confronto.
4- C'e' da schematizzare il ragionamento in un percorso metodologico di sperimentazione.
5- C'e' da considerare che una metodologia e' applicabile sempre alle stesse condizioni.
Sicuramente, sempre rileggendo, questi post, si trova scritto tutto ma in forma nebulosa come il Folle ha sempre fatto e voleva che si facesse. Questo per far sviluppare l'intelletto ai ricercatori stimolandolo con un certo linguaggio non completamente chiaro.
Questo linguaggio vuol essere anche la differenza tra 'chi propone metodologie pronte' e chi invece propone forme di ragionamento .....
la Ricerca e' un fatto collettivo ma e' una conquista Individuale.
(dagli scritti del Folle)
Ottimo spunto per iniziare il Confronto.
Analizzando punto per punto:
1- Qualsiasi programma per il gioco del Lotto svolge in maniera pedissequa l'istruzione formulata dal programmatore, che ha semplicemente trasposto nel software una richiesta di esecuzione (metodo, analisi formazioni classiche, ritardi, frequenza, presenze, ecc...) Non esiste UN solo programma per il Gioco del Lotto che dopo aver premuto il tasto di Invio garantisca una vincita. Se ve lo vogliono far credere, aprite la finestra e vedete se, per caso, c'è un asino che vola, là fuori.
2- L'approccio statistico è l'unico nel quale attualmente mi identifico, dopo aver prima, conosciuto ed applicato in maniera approfondita, e successivamente abiurato, ogni forma di x-metria (ove x=ciclo, spazio, pondo, ecc...) Ritengo fondamentale l'impiego della statistica su FASCE ben specifiche, MOBILI e DINAMICHE. Dall'avvento delle Venus non esiste più 'una serie di eventi assimilabili per natura e ripetibili nelle medesime condizioni' tali da analizzare l'archivio storico per intero. Si sono però create delle falde ben specifiche, all'interno delle quali la statistica risponde in maniera eccellente. Ma ogni fascia (omogenea) è universo a sè.
3- Anche gli Aggregati, rispondono in base alla fascia di appartenenza. I Vincoli di richiamo d'Ambo sono più che visibili, all'occhio attento.
4-Accennato all'interno del punto 2
5- Anticipato nel punto 2; fasce comportamentali create dal software Venus.
Aggiungo. Ogni Metodo è destinato a discostarsi dalla percentuale positiva di esiti raggiunta durante la sua formulazione, per un semplice quanto evidente motivo: è basato sull'interpretazione del Passato. L'Analisi, per essere vincente, deve cogliere il binario (ben visibile, con gli strumenti adatti...) del percorso futuro, del Divenire del Caos. Non del passato.
Per andare a destinazione X, saliamo su un treno che è in partenza per X. Quel treno è in arrivo da Y, ma prosegue per X. Il tragitto da Y a X ci è noto. (archivio storico) X è la nostra meta (la vincita) Il posto in carrozza ci viene assegnato con la giocata in ricevitoria.
Domanda: nell'aleatorietà, se il treno deraglia, quale carrozza ci garantisce il minimo danno personale?
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«La follia, mio Signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda.»
(W. Shakespeare - La dodicesima notte)
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Modificato da - zeroperiodico su 07 dicembre 2011 18:04:19 |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 08 dicembre 2011 : 01:55:53
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Caro "zeroperiodico", la domanda e' molto pertinente. Merita una attenta risposta. wicore ringrazia per il tuo intervento. |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 08 dicembre 2011 : 04:28:18
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UN PRIMO INIZIO DI RISPOSTA (by wicore 2011 - reinterpretazione degli scritti di AS)
quote: "Per andare a destinazione X, saliamo su un treno che è in partenza per X. Quel treno è in arrivo da Y, ma prosegue per X. Il tragitto da Y a X ci è noto. (archivio storico) X è la nostra meta (la vincita) Il posto in carrozza ci viene assegnato con la giocata in ricevitoria."
Premesso che e' sempre meglio NON giocare per risolvere ogni problema di derragliamento ...
... se oramai siamo in carrozza ... la Spesa deve essere sempre sottratta ad altri vizi quali:
a) non comperare piu' sigarette (si risparmiano 5 Euri al giorno);
b) non giocare altri giochi vari (esempio il gratta e vinci ma anche il Superenallotto ed i nuovi giochi che sono fuori portata di probabilita' in relazione al Lotto);
c) altri vizi vari quali la pornografia (c'e' ne gratis dappertutto) e stupidaggini simili come i giochi on-line ( e' solo il suggerimento di wicore);
d) altro chi piu' ne ha piu' ne metta.
continua ...
By wicore 2011 |
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zeroperiodico
Utente Interessato
65 invii |
Spedito - 08 dicembre 2011 : 20:06:35
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citazione: Inviato in origine da wicore
UN PRIMO INIZIO DI RISPOSTA (by wicore 2011 - reinterpretazione degli scritti di AS)
b) non giocare altri giochi vari (esempio il gratta e vinci ma anche il Superenallotto ed i nuovi giochi che sono fuori portata di probabilita' in relazione al Lotto);
continua ...
By wicore 2011
Concordo su tutto ma in particolare sul punto B.
Non solo per una forma di risparmio; lo scopo del nostro avversario (che non è il Caos) è quello di farci credere che TUTTO sia aleatorio. Ragione per cui, se vincere è solo fattore Q, allora spendi in 10elotto ogni 5', compra i gratta e vinci, gioca al Superenalotto (anche il nuovo "si vince tutto")
E' una offerta molto amplia per chi crede al solo fattore Q. Molte possibilità di spesa, poche possibilità di presa.
Ma la vita è tutta un fattore Q. O ce l'hai, o te lo fanno.
Va bene. Prendiamolo anche come assioma.
Ma perchè devo essere io a farmelo fare? (il Q)
Vedere oltre il velo di inganno che vogliono farci credere è fondamentale.
L'inganno non sono gli ipotetici brogli dei numeri da tanti invocati a giustificazione dei propri esiti negativi.
L'inganno, vero, il Primo, è quello di credere che tutto sia aleatorio.
zeroperiodico |
«La follia, mio Signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda.»
(W. Shakespeare - La dodicesima notte)
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 09 dicembre 2011 : 02:14:20
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Punto di vista interessante ....
wicore ha bisogno di tempo per elaborare delle risposte coerenti.
Una sola per ora: "l'aleatorio e' una parola coniata per indicare che non ci sono leggi conosciute al momento per identificare il fenomeno (aleatorio)".
by wicore 2011 |
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zeroperiodico
Utente Interessato
65 invii |
Spedito - 09 dicembre 2011 : 09:42:17
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Grazie wicore.
"l'aleatorio e' una parola coniata per indicare che non ci sono leggi conosciute al momento per identificare il fenomeno (aleatorio)".
Sottoscrivo.
E nella pausa di riflessione, una parentesi di storia.
1492: Cristoforo Colombo viveva in Portogallo, dove aveva potuto fare grande esperienza di navigazione; ma, a differenza di altri navigatori, egli aveva coltivato molto anche gli studi di geografia e di fisica terrestre, sulle orme di un altro italiano, il Toscanelli. Riprendendo la teoria, già conosciuta nell'antichità, della sfericità della terra, Colombo sosteneva la possibilità di raggiungere le terre orientali (Cina, Giappone, India) navigando sempre verso occidente nell'Atlantico, Non si credeva che tra le coste atlantiche dell'Europa e le terre d'Oriente ci fosse di mezzo un continente; né si credeva che la distanza fosse così grande, poiché si calcolava che la terra fosse assai più piccola. Tuttavia era sempre un viaggio che sembrava temerario, quello che voleva fare Colombo, spingendosi oltre lo stretto di Gibilterra (detto Colonne d'Ercole) che pareva segnare l'ultimo limite all'audacia umana. Per queste ragioni Colombo non trovava persona disposta a procurargli i mezzi necessari alla spedizione. Finalmente la regina Isabella di Castiglia si lasciò conquistare dagli argomenti e dallo slancio di Cristoforo Colombo. Ella gli fornì un equipaggio di 87 uomini, in gran parte spagnoli, e 3 caravelle.
Venerdì, 12 ottobre 1492. «Terra, terra!». Il grido tanto a lungo represso, si libera dai petti esultanti. Colombo cade in ginocchio; il suo pensiero si volge a Dio grande e lo ringrazia piangendo. Era un'isola delle Bahama abitata da selvaggi, che Colombo chiamò San Salvador perché egli era orgoglioso di portare la fede cristiana in nuove terre. Le terre orientali erano state raggiunte; la spedizione aveva raggiunto il suo scopo. Colombo fu accolto in Spagna come un trionfatore. Le terre toccate da Colombo erano credute precisamente una propaggine dell'Asia: non proprio le Indie, ma terre che venivano prima delle Indie, per chi andava navigando verso occidente; cioè le Indie occidentali. Però bisognava trovare un passaggio tra quelle isole toccate prima da Colombo, per giungere alle terre assai civili e progredite del Giappone e della Cina. A questo scopo furono diretti i tre successivi viaggi di Colombo, il quale andò esplorando l'America centrale e le coste superiori e meridionali, senza tuttavia trovare quel passaggio. Si cominciò allora a sospettare che tutto fosse sbagliato nella sua impresa, cioè che quella non fosse una via attraverso la quale si potessero raggiungere le Indie. Per questo Colombo fu accusato e persino imprigionato. Liberato più tardi, egli morì nel maggio del 1506, abbandonato da tutti e forse anch'egli tormentato dal dubbio. Soltanto più tardi si capì che le terre dove era sbarcato Colombo appartenevano a un altro continente, l'America, che prese il nome da Amerigo Vespucci che esplorò le coste del sud; dal nome di Colombo derivò soltanto quello di una piccola regione, la Columbia.
In fondo, Colombo era partito per raggiungere le Indie. Ed era invece approdato su di un altro continente, fino ad allora totalmente sconosciuto. E quindi, per le convinzioni, le misure e le risorse presenti a quell'epoca, inesistente. Tanto da rendere dubbioso lo stesso Colombo.
Cos'è una scoperta?
Il creare qualcosa di nuovo, o piuttosto l'identificare realtà fino a quel momento celate alla comprensione tramite l'azzardo di nuovi percorsi di indagine ed analisi?
Il principio della vaccinazione è sempre esistito. Però l'uomo lo ha scoperto solo nel 1796 con "l'azzardo" di Jenner.
Un saluto,
zeroperiodico |
«La follia, mio Signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda.»
(W. Shakespeare - La dodicesima notte)
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Modificato da - zeroperiodico su 09 dicembre 2011 09:46:02 |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 09 dicembre 2011 : 10:12:54
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Caro "zeroperiodico", wicore ha sentito e letto altre versioni, ben differenti, sulla storia di Cristovao Colombo. Ecco dove il Banco ci mente spudoratamente e ci dice quello che dobbiamo credere. Era una semplice antcipazione. wicore |
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zeroperiodico
Utente Interessato
65 invii |
Spedito - 09 dicembre 2011 : 12:07:15
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citazione: Inviato in origine da wicore
Caro "zeroperiodico", wicore ha sentito e letto altre versioni, ben differenti, sulla storia di Cristovao Colombo. Ecco dove il Banco ci mente spudoratamente e ci dice quello che dobbiamo credere. Era una semplice antcipazione. wicore
Il Banco mente spudoratamente e ci dice quello che dobbiamo credere.
Assolutamente in pieno accordo!
Ma il Nemico chi è allora?
Chi ce lo fa credere, o chi ci crede?
Il Primo nemico, è il Banco.... oppure noi stessi, dando credito a tutte le informazioni create ad arte per farci credere in qualcosa di volutamente strumentalizzato?
La risposta, a mio avviso, NON è la più banale. NON credere (in assoluto) NON è la risposta.
Ti ringrazio per l'eccellente livello di scambio che stiamo realizzando. Questo dialogo è linfa vitale per i neuroni (i miei, sicuramente)
A presto
zeroperiodico |
«La follia, mio Signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda.»
(W. Shakespeare - La dodicesima notte)
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 10 dicembre 2011 : 03:32:54
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Egregio "zeroperiodico", il Maestro AS si dilettava spesso in varie dissertazioni che sembravano fuori dal seminato Lotto. Pero', dopo anni, wicore ha capito che tutto era legato assieme e pertinente. wicore sta cercando di elaborare delle risposte rileggendo gli scritti del Maestro. Il Banco non e' proprio il 'nemico' ma 'l'avversario' ... che si deve sconfiggere, prima dentro di noi e dopo fuori di noi. Il 'credere' e' la fonte delle nostre ricchezze e delle nostre disgrazie ... la Penta Scuola insegna. Un augurio di lunga salute. wicore |
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zeroperiodico
Utente Interessato
65 invii |
Spedito - 10 dicembre 2011 : 11:01:52
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citazione: PENTASCUOLA TOMO I
Questo titolo è conosciuto in quanto l'esimio ricercatore di lotto Adriano Scaravetti ne ha trattato i principi per lo studio del Gioco del Lotto.
Penta Scuola non si riferisce solamente al Gioco del Lotto, anzi, Penta Scuola appare, scompare, riappare durante i secoli che vanno dal Medio Evo fino al nostro ultimo.
Penta Scuola, con vari nomi diversi, si trova in alcuni movimenti letterari di varie nazioni e lingue a partire dal periodo delle Crociate e dei Grandi Viaggi in Oriente ( Alessandro il Macedone, Marco Polo, ecc. ).
Tracce di Penta Scuola si ritrovano nei conventi, in alcune Università del Rinascimento, ma la datazione esatta di prima uscita si colloca 'quando sono terminati i miti e le leggende magiche'.
Probabilmente, lo Scaravetti ne è venuto a conoscenza attraverso libri, racconti o scritti storici di qualche epoca: un giorno, forse, ce lo dirà.
[...]
I Principi.
Dei Principi di Penta Scuola avremo tempo e luogo per parlarne.
Mi preme fornire il Primo Principio, così come io l'ho compreso, che fa fondamenta a tutta la Penta Scuola.
Primo Principio. “Nella Penta Scuola non si deve credere a nulla per fede: tutto deve essere verificato dalle proprie Capacità e con i propri Strumenti”.
Nella Penta Scuola non si deve credere ad alcun “maestro” o supposto tale ma TUTTO deve essere verificato. Ci sono metodi di verifica per tutto e per altro ancora.
zeroperiodico |
«La follia, mio Signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda.»
(W. Shakespeare - La dodicesima notte)
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 11 dicembre 2011 : 12:26:07
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Le due ultime estrazioni hanno portato: ven 09 dic 2011
Ba 46 12 14 50 75 Ca 45 05 90 22 88 Fi 28 21 08 86 80 Ge 33 63 41 43 31 Mi 15 67 87 90 19 Na 61 14 03 09 20 Pa 15 06 63 68 58 Ro 39 57 65 32 52 To 84 03 32 41 58 Ve 86 68 34 19 73
sab 10 dic 2011
Ba 89 31 51 11 69 Ca 67 53 80 75 34 Fi 43 75 10 68 03 Ge 81 28 86 26 31 Mi 15 90 34 14 32 Na 75 12 01 09 58 Pa 52 13 90 48 58 Ro 48 45 16 74 60 To 20 70 83 36 75 Ve 68 22 26 74 81
1- VISIOTRIDI
2- La BaseF:
[8461] 26.11.2011 Ba.Ca.Fi.Ge.Mi. G 1: MA 11.17.23.31.42.43.53.66.69.75 Ba Ca Fi Ge Mi 6/12 M 75 su Ba 5° colpo [8466/09.12.2011] M 43.31 su Ge 5° colpo [8466/09.12.2011] A 43.31 su Ge 5° colpo [8466/09.12.2011] M 31.11.69 su Ba 6° colpo [8467/10.12.2011] A 31.11.69 su Ba 6° colpo [8467/10.12.2011] M 53.75 su Ca 6° colpo [8467/10.12.2011] A 53.75 su Ca 6° colpo [8467/10.12.2011] M 43.75 su Fi 6° colpo [8467/10.12.2011] A 43.75 su Fi 6° colpo [8467/10.12.2011] M 31 su Ge 6° colpo [8467/10.12.2011] in corso (6° su 12)
[8461] 26.11.2011 Ca.Fi.Ge.Mi.Na. G 1: MA 17.20.23.28.29.31.66.79 Ca Fi Ge Mi Na 6/12 M 28 su Fi 5° colpo [8466/09.12.2011] M 31 su Ge 5° colpo [8466/09.12.2011] M 20 su Na 5° colpo [8466/09.12.2011] M 28.31 su Ge 6° colpo [8467/10.12.2011] A 28.31 su Ge 6° colpo [8467/10.12.2011] in corso (6° su 12)
[8461] 26.11.2011 Fi.Ge.Mi.Na.Pa. G 1: MA 02.17.20.29.49.53.66.79 Fi Ge Mi Na Pa 6/12 M 20 su Na 5° colpo [8466/09.12.2011] in corso (6° su 12)
[8461] 26.11.2011 Ge.Mi.Na.Pa.Ro. G 1: MA 02.17.28.29.44.49.51.79.89 Ge Mi Na Pa Ro 6/12 M 28 su Ge 6° colpo [8467/10.12.2011] in corso (6° su 12)
[8461] 26.11.2011 Na.Pa.Ro.To.Ve. G 1: MA 02.31.39.49.51.65.76.89 Na Pa Ro To Ve 6/12 M 39.65 su Ro 5° colpo [8466/09.12.2011] A 39.65 su Ro 5° colpo [8466/09.12.2011] in corso (6° su 12)
by wicore 2011 |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 11 dicembre 2011 : 12:28:21
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Egregio "zeroperiodico", a wicore fa piacere che Ella conosca il primo principio della Penta Scuola. Significa che anche Ella ha avuto contatti con gli scritti del Maestro.
Spero ne nasca qualcosa di buono anche per chi legge. wicore |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 11 dicembre 2011 : 14:21:25
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SECONDO TENTATIVO DI RISPOSTA (by wicore - dagli scritti di AS) (tra turni di notte e riposi vari)
quote: "In fondo, Colombo era partito per raggiungere le Indie. Ed era invece approdato su di un altro continente, fino ad allora totalmente sconosciuto. E quindi, per le convinzioni, le misure e le risorse presenti a quell'epoca, inesistente. Tanto da rendere dubbioso lo stesso Colombo."
Per la Penta Scuola ... Cristovao Colombo nel 1492 fece il SECONDO viaggio in quelle terre del S. Salvador e Co.
Le mappe le aveva (vedere Piri Reis) e voleva magari trovare un passaggio per le Indie ... forse.
Ecco perche' nel Lotto, ritornando a noi, si crede che qualcuno sia stato il 'primo' ma invece e' solamente copia di copia.
Il Maestro ha inventato molte cose ... ed ha utilizzato anche idee di altri.
Prendiamo la BaseF ... nulla di eccezionale ... sulle idee di chi ha utilizzato la Frequenza ... ma lo strumento in se' stesso e' utile.
Chi si aspetta il programmino che, schiacciando un bottone, fornisce la previsione vincente ... deve ancora aspettare una decina d'anni ... secondo wicore.
Deve aspettare che tutto quello che di buono e' stato fatto sia condensato ...
by wicore |
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zeroperiodico
Utente Interessato
65 invii |
Spedito - 11 dicembre 2011 : 18:58:06
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zeroperiodico, dopo la parentesi culturale, desidera mettersi alla prova 'sul campo'.
Una ipotesi di... condensato, come la definisce wicore.
Calibrando presenze, frequenze, numeri medi e Vincoli di Richiamo d'Ambo...
Su Milano sono attratto dalla formazione
20.31.37.54.56
per le sorti di Ambo e Terno (I Fondamentali)
zeroperiodico |
«La follia, mio Signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda.»
(W. Shakespeare - La dodicesima notte)
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 12 dicembre 2011 : 02:14:15
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TERZO TENTATIVO DI TISPOSTA (by wicore - dagli scritti di AS)
quote: "Vedere oltre il velo di inganno che vogliono farci credere è fondamentale.
L'inganno non sono gli ipotetici brogli dei numeri da tanti invocati a giustificazione dei propri esiti negativi.
L'inganno, vero, il Primo, è quello di credere che tutto sia aleatorio."
Dal primo principio della Penta Scuola:
quote: "Primo Principio. “Nella Penta Scuola non si deve credere a nulla per fede: tutto deve essere verificato dalle proprie Capacità e con i propri Strumenti”.
Nella Penta Scuola non si deve credere ad alcun “maestro” o supposto tale ma TUTTO deve essere verificato. Ci sono metodi di verifica per tutto e per altro ancora."
wicore ha speso parole e parole in questi posts per far capire la visione del Maestro AS. Per far capire che per vincere al Lotto, si' ci vogliono i numeri, ma per trovarli ci vuole una differente mentalita'.
wicore non vuole ripetersi .... ci sono i post a farlo (e non vuole essere considerato il 'grillo parlante' a forza) ... dopo un po' la gente si stufa di cambiare mentalita' e ritorna a quella vecchia di sempre (i metodini), quella che conosce meglio ... ('mai lasciare la strada vecchia per quella nuova'...)(proverbi che si possono adattare a tutto).
wicore vuole mettere l'accento sulla cosa piu' importante di cui sopra: "Ci sono metodi di verifica per tutto e per altro ancora."
Se abbiamo verificato che i metodini sono cosi', perche' insistere?
Le ragioni sono molte ...
1- Il Banco ci ha fatto 'credere' questo ... 2- Non lasciare la strada vecchia per quella nuova ... 3- Siamo stati condizionati a vedere solo quello ... 4- Etc.
Tutte queste, e le altre ancora, dipendono dalle nostre credenze e fedi.
Cambia credenza (che non significa cambiare religione o politica) (o non ti importare del credere o del non credere) e verifica quello che hai sotto gli occhi ...
Siamo sempre li'.
L'aleatorio non esiste, da un punto di vista; l'aleatorio esiste, da un altro punto di vista. Quele dei due e' vero? Nessuno dei due e tutti e due allo stesso tempo (dipendendo dai domini che implica).
Ci sono bravi previsionisti che hanno fatto il salto di qualita' e credono in cose diverse ... ... wicore afferma che non bisogna fermarsi e verificare costantemente tutto.
C'e' un programma in rete, gratuito, Spaziometria fatto da uno che di programmazione si intende bene ... ci sono molte cose buone e utili .... ma chi sa come metterle assieme? Abbiamo tutto sott'occhio, ed altro ancora, ma non siamo capaci di vedere oltre i nostri paletti posti dalle nostre credenze.
Molto di piu' ancora.
wicore 2011 |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 12 dicembre 2011 : 02:39:28
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Su Milano dal 13/12/11 e' da tenere d'occhio la quattordicina: 77.56.11.05.28.35.02.57.16.79.69.20.70.55 nelle prossime 4 estrazioni per effetti di Frequenza e compensazioni varie e ambi sincroni.
by wicore |
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zeroperiodico
Utente Interessato
65 invii |
Spedito - 12 dicembre 2011 : 04:40:07
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citazione: L'aleatorio non esiste, da un punto di vista; l'aleatorio esiste, da un altro punto di vista. Quele dei due e' vero? Nessuno dei due e tutti e due allo stesso tempo (dipendendo dai domini che implica).
Supposizioni: 1) L'Aleatorio esiste e tutto è Aleatorio. Se così fosse, nessun metodo porterebbe al guadagno costante. (Vincere NON significa guadagnare, AS docet). Quindi, i metodi sono destinati a fallire. Tutti. (Realistico? Pare di sì). Perchè l'Alea dovrebbe piegarsi ad una concezione puramente matematica di sottrazioni, somme, moltiplicazioni, cerchi e figure geometriche, complementi a 90 o 91? Se è Alea, niente di tutto questo è affine alla Sua Natura.
2) L'Aletorio NON esiste, e niente è Aleatorio. Se così fosse, esisterebbe almeno UN metodo con il 100% di esiti positivi e con guadagno costante applicabile dal 1871 ad oggi e per tutti gli anni a venire nel Gioco del Lotto; ma anche per il Superenalotto, 10elotto, UK49s o il Lotto Irlandese, Australiano o la lotteria del Rio delle Amazzoni. Non possiamo per definizione asserire che l'Aleatorietà esiste solo per il Lotto Italiano, e non per altre lotterie, solo per giustificare una nostra conclamata incapacità di affrontare il fenomeno estrazionale.
citazione: Se abbiamo verificato che i metodini sono cosi', perche' insistere?
Le ragioni sono molte ...
1- Il Banco ci ha fatto 'credere' questo ... 2- Non lasciare la strada vecchia per quella nuova ... 3- Siamo stati condizionati a vedere solo quello ... 4- Etc.
Esiste anche un altro adagio popolare.
Niente accade per caso.
Perchè questo proverbio non fa presa sulla mente del giocatore medio, e gli altri sì? (Non lasciare la strada vecchia per la nuova, ecc)
Perchè smettere è più facile che perseverare.
« Finalmente la risposta. La lezione che era stata così difficile da scoprire, e così difficile da imparare, diventò immediata e chiara e facile. La ragione dei problemi è la loro soluzione. Perché questa è la vera natura dell'uomo, andare oltre i limiti, provare la sua libertà. Non è la prova che abbiamo davanti, quella che determina chi siamo e cosa diventeremo, ma il modo in cui superiamo la prova, se buttiamo il cerino sul rottame o se, superandolo, passo dopo passo ci facciamo strada verso la libertà. » (Da Niente per caso di Richard Bach, pagina 254)
zeroperiodico |
«La follia, mio Signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda.»
(W. Shakespeare - La dodicesima notte)
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Modificato da - zeroperiodico su 12 dicembre 2011 04:40:46 |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 12 dicembre 2011 : 07:24:03
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Terza supposizione:
L'aleatorio e' quello che noi vediamo quando 'tagliamo' la realta' trina con un piano duale.
wicore dagli scritti di AS |
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 12 dicembre 2011 : 07:46:41
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QUARTO TENTATIVO DI RISPOSTA (by wicore - dagli scritti di AS)
quote: "Il Banco mente spudoratamente e ci dice quello che dobbiamo credere.
Assolutamente in pieno accordo!
Ma il Nemico chi è allora?
Chi ce lo fa credere, o chi ci crede?
Il Primo nemico, è il Banco.... oppure noi stessi, dando credito a tutte le informazioni create ad arte per farci credere in qualcosa di volutamente strumentalizzato?
La risposta, a mio avviso, NON è la più banale. NON credere (in assoluto) NON è la risposta."
Se uno ti vuole vendere qualcosa ... ti deve imbonire in qualche modo .... ... siamo seri e cerchiamo di non credere alle favole dell'onesta' e della trasparenza. La stessa pubblicita' non lo e'.
Trasparenza e' comparazione: non lo hanno mai fatto; hanno sempre parlato dei loro prodotti ma mai degli altri specificatamente: non lo possono fare.
Il Maestro diceva che l'unica scelta e' non giocare o non mangiare (nel caso della mensa) (vedi post addietro).
Ma non giocare o non mangiare va contro le regole del 'consumo' .... perche' il sapone lo devi comperare ... se vuoi lavarti (e lo devi fare) ... che si chiami sapone, marsiglia, detergente o altro ... sempre sapone e'.
Quindi, DENTRO devi stare. Non fuori (cosi' la vedi in una sola maniera).
DENTRO, e ci sono tre maniere diverse di vedere la cosa, se sei DENTRO. (dentro la mensa, dentro il gioco, etc.)
Una e' lo Spazio, la seconda e' il Tempo e la terza e' L'Energia.
Le devi mettere tutte e tre assieme per avere una visione trina e una (??? ricorda qualcosa?).
wicore 2011
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wicore
Utente Fedelissimo
541 invii |
Spedito - 12 dicembre 2011 : 15:01:09
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QUINTO TENTATIVO DI RISPOSTA (by wicore - dagli scritti di AS)
Il Maestro AS sempre sostenne che uno dei piu' grandi errori che si fanno 'nell'aleatorio' e' quello di considerare il comportamento sempre uguale per ogni situazione.
wicore si spiega:
1- applicare una tabella a tutti i casi semplici in cui sia sortito un numero o una serie definita di numeri (come nelle xxxxxmetrie);
2- applicare il concetto di spia utilizzando sempre quel numero per calcolare le spie;
3- applicare lo stesso procedimento di calcolo di numeri vari;
4- etc.
NON e' possibile applicare lo stesso tipo di calcolo dei numeri pensando che le condizioni siano le stesse ad ogni volta che si rilevano.
NON e' possibile pensare che, visto che il sole sorge ogni mattina, ci si possa aspettare le stesse cose di ieri (da un certo punto di vista si', ma non dal punto di vista del dettaglio).
Le situazioni sono ben diverse le une dalle altre e trovare similitudini, per aver simili risultati (i numeri da giocare) e' arduo e difficile.
Se fosse possibile che le situazioni si ripetono in maniera uguale ... ad ogni condizione si vincerebbe allo stesso colpo con gli stessi numeri ... il che' e' impossibile. Cio' per cui ... si deve pensare ad altro.
Dimostrare che la Terra e' sferica ... e' fine a se' stesso. L'utilita' che se ne fa e' cosa seria.
... e chi sosteneva che la Terra e' piatta ... aveva le sue buone ragioni (qui prodest?)
... ed era vero ... ed e' vero anchge adesso (coi paraocchi).
Comunque, ha da passa' acqua sotto i ponti.
by wicore |
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