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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
 Spedito - 18 novembre 2008 : 07:14:11
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....eeeehhh!!...l'ESEMPIO...che "VALORE" cìà! stà parola ar ggiorno d'OGGI???...Voi TUTTI che me leggete, pe' fà un ggiudizio che "faccina" cè mettereste???..questa? ...no?..allora questa .. ...niente??, bhè! allora quest'artre?? ... ... ....o magari arrivamo'a questa.. ...vedete cè stà, stà "probblematica" in corso...nu' sapete che faccina d'acce pe' stà parola!!...e cumme pe' Voi..lo stesso pe' li bambini...che nu sanno spiegasse stà "cosa" su cui L'ADULTI se "nasconneno" dicenno "FATE QUER CHE DICO, MA NU FATE QUER CHE FACCIO""...è loggicamente ecco che poi cè meraviglijamo de' tutta stà "delinquenza" minorile...ma cummè?...pecchè?...cumme mai? e pecchè "evidentemente" cè so' parecchi che interpreteno 'a "cosa" all'incontraro "FATE QUER CHE FACCIO, MA NU' FATE QUER CHE DICO"...e ciò sapete cummè, ner monno d'OGGI, "purtroppo" se raggiona all'INCONTRARO...prerogativa der !!!!
...allora famo che pe' ricordaVVe de' stà parola che Pesciolina cìà messo in mezzo...GUARDA CASO ve voijo postà la parabola der ggiorno e fatela cumme se st'OSPITE viene 'a pranzo 'a casa nostra e a casa...loro!!
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 19,1-10.
Entrato in Gerico, attraversava la città. Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «E' andato ad alloggiare da un peccatore!». Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto». Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch'egli è figlio di Abramo; il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».
Meditazione del giorno:
Beato Jan Ruysbroeck (1293-1381), canonico regolare
Lo specchio della beatitudine eterna
« Oggi devo fermarmi a casa tua »
Assomigliano a Zaccheo coloro che desiderano vedere Gesù per sapere chi egli sia, ma poiché questo non può essere afferrato da nessuna ragione né luce naturale, sono troppo piccoli di statura. Corrono dunque davanti alla folla e alla mischia. Con la fede e l’amore salgono sui loro pensieri, dove lo spirito è libero da ogni immagine e da ogni intralcio: là vedono Gesù, lo riconoscono e lo amano nella sua divinità. Infatti egli è sempre presente agli spiriti liberi e alti che, a motivo del loro amore, sono stati elevati al di là di sè stessi. Là egli trabocca in una pienezza di doni e di grazie.
Tuttavia dice ad ognuno di essi: “Scendi subito, perché la libertà dello spirito può mantenersi elevata soltanto grazie ad uno spirito di umile ubbidienza. Infatti occorre che tu mi conosca e mi ami in quanto Dio e in quanto uomo, nello stesso tempo esaltato al di sopra di tutto e abbassato al di sotto di tutto. In questo modo assaporerai la mia presenza, quando io ti innalzerò al di sopra di tutto e al di sopra di te stesso, in me, e quando tu ti abbasserai al di sotto di tutto e al di sotto di te stesso, con me e per me. Dovrò allora fermarmi a casa tua, starvi e dimorarvi con te e in te, e tu con me e in me.”
Quando un uomo conosce questo, lo assapora e lo sperimenta, scende in fretta, ritenendosi un nulla, e dicendo con un cuore umile, deluso della sua vita e di tutte le sue opere: “Signore, non sono degno, anzi sono indegno, che entri sotto il mio tetto (Mt 8, 8), nella dimora peccatrice del mio corpo e della mia anima, il tuo corpo glorioso nel Santissimo Sacramento. Ma tu, Signore, mostrami la tua grazia e abbi pietà della mia povera vita e di tutte le sue debolezze.
...ve voijo lassà...augurannove una serena ggiornata e datose che OGGI se ggioca..ve voijo "offrì" stì nummeretti da giocasse pe TUTTE...18 - 11 - 53 !!!...e speramo 'a dì che "oggi vengo 'a festeggià 'a casa vostra"!!
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Dragon53 |
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1108 invii |
Spedito - 18 novembre 2008 : 08:32:25
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buongiorno drago...ciao pesciolina...e' vero...purtroppocon gli esempi si insegna...ma mentre prima l'esempio era solo quello che si aveva in famiglia...o in una piccola comunita'...oggi ci sono troppi esempi ...e molti noi genitori nn li approviamo ma che nulla possiamo fare checche' i nostri figli nn ne vengano a contatto.
i nostri figli vanno a scuola...e li hanno esempi sballati intorno..in primis dai prof che invece de fa' scuola leggono il giornale...inoltre i compagni hanno ognuno un modo diverso di interpretare la vita...per alcuni ...la vita stessa nn vale nulla...e poi la tele.... il pc...il cinema...troppe cose che sfuggono al controllo di noi genitori....e infine...gli uomini di chiesa...eh si...in questi ultimi tempi nn e' che hanno dato un buon esempio alcuni.
oggi non contano piu' gli esempi ...visto che molti sono negativi e nn esistiamo solo noi genitori.... ma l'intera societa'.
oggi bisogna parlare ai nostri figli....ricordare loro...i famosi talenti...di averne cura e di fare in modo che portino gioia alla loro vita e a quella degli altri...per il resto possiamo solo affidarli a dio...il disegno che ha predisposto per i nostri figli...nn possiamo cambiarlo!!!
buona e serena giornata |
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 19 novembre 2008 : 04:23:10
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...si Anna cìai detto bbene i "disegni" che er PadrEterno cìà disposto pe' noi...e a quarcuno, er Padre cìà dato er "talento" de capilli!...de capirli ma non de "modificarli"...ANZI de' "contribuì" affinchè er "disegno" sia COMPRETO!...pe' permette poi 'a quer famoso LIBERO ARBITRIO de cui te parlai, de' fà la SUA parte, de mettece insomma 'a "CORNICE" ar "disegno"...e quella cornice spetta SOLO ed esclusivamente a NOI mettecela....spetta solo a NOI se mettece una CATTIVA "cornice"...o una BUONA "cornice"...ecco perchè ar fine dicemo che er destino uno se lo fà cò le proprie mani!!!....ma spesso...MOLTO spesso.... dimenticamo che 'a la fine dovremo a CHI renderne "CONTO"!!!!..... |
Dragon53 |
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1108 invii |
Spedito - 19 novembre 2008 : 09:48:17
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ciao drago ...da pittrice nn posso che dire....mi piace la tua interpretazione ...la vita la dispone dio e noi la incorniciamo!!ti auguro una serena giornata...la mia sara' di un diavolo per capello...visto il pandemonio che faranno i muratori...je vais prime che sie' trop tard ahahahahah ciaoooooooooooooo |
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 22 novembre 2008 : 09:32:55
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...fà freddo...vedo attraverso il vetro der balcone, c'è vento, ner mentre che sorseggio la tiepidà bevanda...si! me sà che stavorta "l'inverno" cè arrivato...accenno la tele e d'improvviso me se para la nutizzia de' la strage de Verona!! Ahh! che tristezza, una de le più terribbili stragi mai avute..tre angioletti sò "volati" ner mentre che staveno 'a giocà o a vede...nà lagrima me scivola sur viso ner mentre che ve scrivo...e questo è er "prezzo" che st'angioletti c'ìanno pagato per le.... ma nò nu' ciò voijo dì...cè sò "solo" che er sorriso di tre angioletti...nù cè più!!...Oggi stò "drago", cià freddo..."freddo" ner còre...ancora n'avorta cè prevarso il "pensiero" de' la MORTE, invece che a quello de la VITA!!!...ancora n'avorta "l'innominabbile" cià avuto "vinta" n'arta "battaglija", n'artra battaglija de morte, corpendo proprio er suo principale "obbiettivo"...la FAMIJA!! !!...questa povera e cara famija che tanto "resiste"...ma tanto "ingannata" cò promesse "illusorie"... chi intenda, cìabbià da "pensà"!!!
...ma cumme nu' accorgersi de' quanno cè fà "presa" stò pensiero de' la morte..quanno che cunfuso cò l'amore (l'amore vero cè ben artro) attecchisce ne l'animo, in speciar modo de' li ggiovani...servennosi anche de Vampireschi...firm??...cumme nu' accorgersi de' questo??...E pecciò allora ve voijo postà la parabbola der giorno...e in speciar modo cè se fà riferimenno 'a la donna, intesa cumme moije...infatti Gesù nu'a "caso" mette in "rilievo" la VEDOVA...non er VEDOVO!!!...chi intenda..abbia da "riflette"!!!!
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 20,27-40.
Gli si avvicinarono poi alcuni sadducei, i quali negano che vi sia la risurrezione, e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: Se a qualcuno muore un fratello che ha moglie, ma senza figli, suo fratello si prenda la vedova e dia una discendenza al proprio fratello. C'erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette; e morirono tutti senza lasciare figli. Da ultimo anche la donna morì. Questa donna dunque, nella risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l'hanno avuta in moglie». Gesù rispose: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni dell'altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgono, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando chiama il Signore: Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui». Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». E non osavano più fargli alcuna domanda.
Meditazione del giorno:
San Giustino (circa 100 -160), filosofo, martire
Trattato sulla Risurrezione, 8
« Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi »
La carne è preziosa agli occhi di Dio; egli la preferisce tra tutte le sue opere; sarebbe dunque normale che egli la salvasse... Non sarebbe forse assurdo che ciò che è stato creato con tanta cura, ciò che il Creatore ritiene più prezioso di ogni altra cosa tornasse al non essere?
Quando uno scultore o un pittore vogliono che le immagini che hanno creato permangano allo scopo di servire allo loro gloria, le restaurano quando sono rovinate. E Dio vedrebbe il suo bene, la sua opera tornare al non essere, cessare di esistere? Chiameremmo «operatore dell'inutile» colui che avrebbe costruito una casa per poi distruggerla o che la lasciasse rovinarsi mentre può rimetterla in piedi. Allo stesso modo, non accuseremmo forse Dio di aver creato la carne inutilmente? Ma no, l'Immortale non è così; Colui che per natura è lo Spirito dell'universo, non può essere insensato... In verità, Dio ha chiamato la carne a rinascere e le ha promesso la vita eterna.
Infatti lì dove viene annunciata la buona novella della salvezza dell'uomo, viene anche annunciata la salvezza della carne. Cosa sia l'uomo infatti se non un essere vivente dotato di intelligenza, composto di un animo e di un corpo? L'animo da solo fa forse l'uomo? No, questo è l'animo dell'uomo. Si chiama forse «uomo» il corpo? No, si dice che questo è un corpo d'uomo. Se dunque nessun di questi due elementi da solo è l'uomo, è l'unione dei due ad essere chiamata «uomo». Ora Dio ha chiamato l'uomo alla vita e alla risurrezione: non una parte di lui, bensì l'uomo intero, cioè animo e corpo. Non sarebbe dunque assurdo, mentre tutti e due esistono secondo la stessa realtà, che uno venisse salvato e non l'altro?
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Dragon53 |
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1108 invii |
Spedito - 25 novembre 2008 : 11:53:03
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ciao drago ...riflettevo ...se a salvarsi saranno anima e corpo...mi domando...i sentimenti potremmo manifestarli sempre???i nostri affetti continueremo ad averli???se si...perche' poi gesu' dice...che nel regno dei cieli nn ci sono ne'mogli e ne'mariti ??e' la stessa cosa per fratelli e sorelle e figli???
nn dirmi che saremo tutti fratelli...questo gia lo so'...e nn penso nemmeno al marito...che gia mi ha fatto tribolare in terra ...pure in cielo no...ma i figli??? i fratelli??? i genitori????potremmo amarli ancora come li abbiamo amati in terra...parlo di amore genitoriale filiale e fraterno...quello terreno !!!altrimenti nn avrebbe senso..farci provare simili sentimenti e poi tutto svanisce!!!
saremmo solo anime e amore spirituale!!
il corpo per forza porta con se' l'amore terreno...o no???
sono domande che rimarranno senza risposta????
ti auguro una buona giornata!!! |
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 26 novembre 2008 : 20:03:13
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...amica mia nu' cè sò domanne a cui nu' cè resposta!...se cè raggioni cor core e nu' cò la testa...se refletti seconno FEDE e nu' seconno RAGIONE...se ne fai de' la tua vita, una raggione de' VITA...e non de' MORTE...allora cè vedrai che nu' cè sarà una sola domanna che nu' cè darai resposta!!..
...Oggi!!..me despiace dillo, "tristi" periodi se stanno avvicinà...ma nu' v'accorgete de tutto quello che succede???...in urtimo c'ìavete sentito de cosa cìa "bandito" la Spagna...la cattolica Spagna!!!...terra cara 'a la stessa MARIA!!!..."tristi" periodi se stanno pe' avvicinasse...e noi pensamo 'a ste' trasmissioni televisive che cè "stonano" cor loro...NIENTE!!...cor loro FUMO, pecchè de' "arrosto" cè ben poco se non nulla...Cè vero che er PADRE ne la sua immensa Misericordia, cè lento molto lento 'a l'ira, ma dimme cara Anna...chi padre NON si adirerebbe se vedesse "scacciato" er proprio fijo da un luogo...pubblico????..."tristi" periodi se stanno pe' avvicinasse, e nu' cè ne accorgemo!!
...sono forse esaggerato ner mio dire??...che dici amica mia, sono forse esaggerato su quello che cè dico...sono forse esaggerato dicendo che OGGI si "ama" più la MORTE che la VITA???...sono forse esaggerato ner dire che "i miei piccoli" come amava dire Gesù, sono quelli OGGI maggiormente corpiti con malattie...fame...stenti...sfruttamenti e ancor più tremendo...ciò capite! ma io nu' oso manco dillo!!!...e ancora cè potrei di!...ma me fermo qui e ve lasso a le parole de' Gesù ner Vangelo de oggi...che nu' a caso...cè dice:
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,12-19.
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. Questo vi darà occasione di render testimonianza. Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi; sarete odiati da tutti per causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.
Meditazione del giorno:
Giovanni Taulero (circa 1300-1361), domenicano a Strasburgo
Discorsi, 21, per l'Ascensione
« Sarete odiati da tutti per causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. »
Gesù prometteva sempre la pace ai suoi discepoli, prima della sua morte e anche dopo la sua risurrezione, sempre la pace (Gv 14,27; Lc 24,36). I discepoli non hanno ottenuto questa pace esteriormente, ma hanno raccolto la pace nella lotta, e l'amore nella sofferenza; e nella morte hanno trovato la vita. Hanno anche trovato un trionfo gioiso quando, prima di questa morte, venivano interrogati, giudicati, condannati. Erano veri testimoni.
Si, molti uomini sono pieni di mitezza, nel corpo e nell'anima, al punto di esserne penetrati fino al midollo e nelle vene, ma quando poi viene la sofferenza, le tenebre, l'abbandono interiore e esteriore, non sanno più dove andare. Si fermano addirittura, e non traggono alcun beneficio da tutto ciò. Quando vengono i terribili uragani, l'abbandono interiore, la tentazione esteriore del mondo, della carne e del Nemico, colui che saprà attraversare tutto questo troverà la pace profonda che nulla gli potrà togliere. Ma chi non prende questa strada rimane indietro e non assaggerà mai la vera pace. Ecco chi sono i veri testimoni di Cristo.
...e quì cè finisco er discorso...pensanno ad Abramo, quanno ar Padre cè disse de' resparmià SODOMA e GOMORRA qualora cìavesse trovato anche UNO solo da sarvà!!!....ma nu' ciò trovo!! |
Dragon53 |
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1108 invii |
Spedito - 26 novembre 2008 : 22:21:49
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ciao dragon ...a ragionar con il cuore piu' che risposte...trovo speranze.
per quanto riguarda la spagna nn so che dirti,ma posso dirti cosa ho pensato quando la stessa cosa accadde qui...e proprio nella mia regione,chiesero che fosse tolto il crocefisso dall'aula...io pensai con un po' di rabbia, cristo ci ha insegnato ad essere tolleranti...e per ricompensa chi tolleriamo vengono a dettare legge a casa nostra....ma poi mi sono detta...ma noi che abbiamo fede...nn abbiamo bisogno di tenerlo sulla parete...ci basta portarlo nel cuore...e la madonna nn ha detto appendete i crocefissi nelle vostre stanze....ma pregate.quindi tolleriamo anche questo...e facciamo in modo che nn si dica un altra volta ...che a sodoma e gomorra...non ce n'era uno da sarva'!!
buona notte
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 26 novembre 2008 : 23:49:22
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...amica mia...me despiace ma in quest'urtima parte cè sbagli!...perchè me dirai???...perchè stò "drago" te risponne cò le stesse parole de' quer grann'OMO che se chiama Gesù!..."CHI MI RICONOSCERA' IN TERRA..ANCH'IO LO RICONOSCERO' DAVANTI AR PADRE MIO"!!!!
...Cara amica mia...queste SUE parole dicheno TUTTO...e artro nu' ciò da aggiunge che li tempi "tristi" stanno ormai alle porte!!!! |
Dragon53 |
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1108 invii |
Spedito - 27 novembre 2008 : 09:39:32
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buongiorno dragon...ti rispondo con una pagina del vangelo!!
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,1-13.
Allora si riunirono attorno a lui i farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme. Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con
mani immonde, cioè non lavate - i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani fino al gomito, attenendosi alla tradizione
degli antichi, e tornando dal mercato non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri,
stoviglie e oggetti di rame - quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma
prendono cibo con mani immonde?». Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me. Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini. Trascurando il comandamento di Dio, voi
osservate la tradizione degli uomini». E aggiungeva: «Siete veramente abili nell'eludere il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione. Mosè
infatti disse: Onora tuo padre e tua madre, e chi maledice il padre e la madre sia messo a morte. Voi invece dicendo: Se uno dichiara al padre o alla madre:
è Korbàn, cioè offerta sacra, quello che ti sarebbe dovuto da me, non gli permettete più di fare nulla per il padre e la madre, annullando così la parola
di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte».
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 27 novembre 2008 : 18:49:09
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...Anna...Anna... le "tradizioni" sono ben artra cosa...e in ogni dove cè conservano le sue...che poi uno cè parla con bocca diversa dar suo "agire"...embhè! cè ggiusto che Gesù li apostrofi cò "ipocriti"!!....ma questo cara Anna...cè revolto 'a TUTTI gli uomini e 'a TUTTE le razze con TUTTO er loro bagaglio de' curture...diverse....ed è appunto pe' questo che Gesù pe' daccè NA' REGOLATA cè parla de quanno EGLI stesso fu tentato da Satana in persona...e per la "terza" vorta "comprendi" bbene le RISPOSTE che dà ar Cornutone... e chi intenda...abbia 'a capire!!
"Gesù, ripieno di Spirito Santo, ripartì dalle rive del Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto dove, in quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla durante quei giorni e, finiti quei giorni, ebbe fame. Il diavolo allora gli disse: "Se tu sei figlio di Dio, ordina a questa pietra di cambiarsi in pane". Ma Gesù gli rispose: "E' SCRITTO: L'UOMO NON VIVE DI SOLO PANE! Il diavolo allora lo condusse più in alto e gli fece vedere in un baleno tutti i regni del mondo e gli disse: "Io ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, che è mia e che io do a chi voglio. Se tu dunque ti prostri davanti a me, sarà tutta tua". Ma Gesù gli rispose: E' SCRITTO: ADORA IL SIGNORE DIO TUO E A LUI SOLO RENDI CULTO. Poi il diavolo lo condusse a Gerusalemme, lo collocò sulla sommità del Tempio e gli disse: "Se tu sei figlio di Dio, gettati giù di qui; poichè è scritto: "Egli darà per te ordine ai suoi angeli che ti salvino". E ancora: "Ti porteranno nelle loro mani perchè tu non abbia a urtare col piede in qualche pietra". Ma Gesù gli rispose: E' DETTO: NON TENTARE IL SIGNORE DIO TUO.
Dopo di aver esaurito tutte le forme di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ricomparire nel tempo fissato.
...certo che stò diavolo che in stò momento stà facenno proprio er 71 (l'omm 'e mmerd)..nu se renne conto de esse proprio un 23 (fesso) a tentà Gesù, mettenno in evidenza un 85 (impertigine) mai vista...e 'a fine se deve solo che "arrenne"...e questi nu' vònno esse "MIracoli" der parlare??...chissà!! |
Dragon53 |
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1108 invii |
Spedito - 29 novembre 2008 : 18:33:48
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un saluto...e buon fine settimana!!! ciao |
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 30 novembre 2008 : 20:08:06
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...me piace mette qui er Vangelo der giorno...nu' per mette in evidenza er fatto de "vegliare", questo ciò sapemo abbastanza, quanto er fatto che nè la seconna parte de' la spiegazione fatta da San Pascasio, se mette in risalto "Molti verranno nel mio nome"....eh!..è quà cè bbesogna da stacce "attenti", speciarmente in un monno cumme quello de OGGI, in cui c'è molta, ma molta..."cunfusione"!!!..
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 13,33-37.
State attenti, vegliate, perché non sapete quando sarà il momento preciso. E' come uno che è partito per un viaggio dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vigilare. Vigilate dunque, poiché non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino, perché non giunga all'improvviso, trovandovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!».
Meditazione del giorno:
San Pascasio Radberto (? - circa 849), monaco benedettino
Commento al vangelo di Matteo, lib. 2, c.24 ; PL 120, 799
« State attenti, vegliate, perché non sapete quando sarà il momento preciso »
Noi dobbiamo sempre tener presente al pensiero la duplice venuta di Cristo: l'una quando apparirà e dovremo render conto di tutte le nostre azioni; l'altra di ogni giorno, quando egli visita di continuo le nostre coscienze e viene a noi, affinché al suo arrivo ci trovi preparati. Che giova a me conoscere quale sarà il giorno del giudizio, mentre ho coscienza di tanti peccati? Sapere se il Signore verrà o quando verrà, se non viene dapprima nella mia anima, e non ritorna nel mio spirito, se Cristo non vive in me e mi parla? È per me un bene la sua venuta, se già Cristo vive in me, e io in lui. E per me è già quasi l'ora del suo secondo avvento quando i valori di questo mondo si ecclissano al mio sguardo e in un certo modo posso dire: «Il mondo per me è stato crocifisso, e io per il mondo» (Gal 6,14).
Considera anche queste altre parole di Cristo: «Molti verrano nel mio nome» (Mt 24,5). Questo falso caratterizza l'anticristo che si assuma il nome di Cristo... In nessun luogo delle Scritture si trova che il Signore abbia usato l'espressione: «Io sono il Cristo». Gli bastava dimostrare con la dottrina e i miracoli che lo era realmente, perché in lui l'opera del Padre, la dottrina che insegnava e la sua potenza gridavano: «Io sono il Cristo» molto più che se lo gridassero mille voci. Non so se si trovi che Egli l'abbia affermato con le parole, ma dimostrò di essere il Cristo «compiendo le opere del Padre» (Gv 5,36) e insegnando l'amore. I falsi cristi, non possedendo questo, a parole proclamavano di essere ciò che non erano.
...Bhè!!...San Pascasio, che devo dicce a verità...cè poco conosciuto vè??..cè "rammenta" stà "cosa"...e io cumme "drago" me piace mettella in "evidenza", ner mentre che vi faccio un caro saluto e ve auguro una serena notte!!! |
Dragon53 |
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pesciolina
Utente Sfegatato
Italy
5958 invii |
Spedito - 30 novembre 2008 : 21:48:20
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Eh Drago....vegliamo perchè non sappiamo quando Egli verrà.
Me Egli è già qui...lo incontriamo ogni giorno.
Quando guardiamo negli occhi un mendicante.....vediamo Lui.
Quando diamo una ciotola di riso ad un bimbo affamato....vediamo Lui.
Quando facciamo una carezza ai nostri genitori ormai anziani e molto spesso senza più senno...vediamo Lui.
Ma Egli ci dice lo stesso di vegliare perchè quando facciamo una delle cose sopra citate....dobbiamo essere pronti a rispondere al bisogno di ognuno...dobbiamo essere pronti all'apertura del cuore e non solo del portafoglio, dobbiamo essere pronti come se dovessimo andare ad un appuntamento importante che ci prepariamo magari un'ora prima per paura di essere in ritardo.
Ebbene anche con Lui dobbiamo prepararci prima perchè Lui non debba dire: Ti ho aspettato e tu non sei venuto da me.
Ehi mi piace questa cosa.....mi sembra di essere tornata quand'ero ragazzina che aspettavo che il mio ragazzino venisse a prendermi e mentre "vegliavo" dalla finestra tutta agitata.....pensavo...sarò bella? mi starà bene sto vestito? sono truccata al meglio?
Ecco se ripenso a questo capisco cosa vuol dire vegliare con trepidazione ed è questo che Lui ci chiede...aspettare si ....ma aspettare con gioia.
Ciao caro Drago, ti auguro una felice settimana.
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 01 dicembre 2008 : 21:15:56
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ahahahahhhaaa!!! stò ancora 'a ride pe' un fatto successo a Palermo...or ora sentito per tele...e allora qui giocamo 24 64 83! ...in fonno CHI NU' RISICA...NU' ROSECA!!!..o no????
e mò che cè penso nu' me fa difetto st'artra terzina 49 76 3...perciò stamo 'a vede che cè succede! |
Dragon53 |
Modificato da - Dragon53 su 02 dicembre 2008 04:07:09 |
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 07 dicembre 2008 : 03:23:35
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...e tardi ciò sò...ma nu sò pecchè "quarcosa" me spigne ad annà su YOU TUBE al Miracolo Eucaristico del 23 maggio 2003 a Ostina - Firenze Italia!
..."quarcosa" spigne stò "drago" a vede che cè successe quer ggiorno de venerdi pomeriggio...l'ora in cui spirò Gesù!!!
...."quarcosa" spigne stò "drago" a vede che cè dicono LORO "l'amici"" sua reguardo 'a stò miracoloso evento..."rifiutato"!!!
...."quarcosa" ancora spigne stò "drago" a vedecce, e guarda caso...vicini a L'Immacolata Concezione...TANTO amata e che per amor suo cè "dono" stì nummeri...
Senza che ve dico che cè fù quer ggiorno pecchè cè vedete Voi stessi er firmato su YOU TUBE...e capirete quinni "l'interpretazione" de' sti nummeretti!!
C'è dovete sapè che quanno che avvenne er miracolo era de venerdì...quinni a cavallo tra l'estrazzione der giovedì e sabato!!
Cumme vò fatto capì in precedenza...spesso quann'è così, l'estrazzione PRIMA...anticipa l'evento e l'estrazzione DOPO...ciàvvalora!!
l'estrazzione der 21 maggio 2003 su la rota de FIRENZE...sortì:
88 85 23 86 90
88 MESSAGGIO su la smorfia de "Demetra"
85 MIRACOLO EVIDENTE su la smorfia de "Demetra"
23 SANGUIGNO su la smorfia de "Demetra"
90 AMARE IL FIGLIO su la smorfia de "Demetra"...ma anche MADONNA CHE APRE GLI OCCHI..."aprire" gli occhi a chi???...su la smorfia di editrice "la mela" a pag.440
ne l'estrazzione dopo der 24 maggio 2003...(che gguarda caso vedendo er filmato MARIA cìà parlato er 24 ottobre 'a l'associazione...cìavete fatto caso??')...allora dicevo cìavemo stì nummeretti:
58 34 55 24 87
...de' sti nummeretti vè dico che UN solo nummero cè dice TUTTO...quinni senza contà che magari quer 34 pote esse CHIESA CHIUSA, su la smorfia de "Demetra" e che MARIA prima cè deceva de "aprire"...chissà???..Voi che dite??....comunque er nummero "primario" è proprio quello in QUARTA posizzione...in quarta posizzione, QUATTRO quanne erano le iniziali de l'iscrizione INRI...si è er 24 che segnifica INTENDERE-RSI ne la smorfia de "Demetra", ma segnifica pure MANIFESTAZIONE a pag. 448 ne "la mela"...ma...ma...sprattutto er 24 è la somma de' li nummeri, usanno er famoso arfabbeto, der nome di CRISTO..7+2+6+2+3+4=24
...cè da pensacce...vero?, cè da pensacce miei cari lettori...cè da reflettece "seriamente" a sti "messaggi"....e nu è male ricordà pure er Vangelo de oggi:
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,1-8.
Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. Come è scritto nel profeta Isaia: Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te, egli ti preparerà la strada. Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri, si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorreva a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e miele selvatico e predicava: «Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo».
Meditazione del giorno:
Beato Guerrico d'Igny (circa 1080-1157), abate cistercense
Omelia per l'Avvento, 5
« Voce di uno che grida nel deserto: 'Preparate la strada del Signore'»
«Preparate la strada del Signore». Fratelli, la strada del Signore che ci viene chiesto di preparare, va preparata camminando, e vi si cammina preparandola. Pur essendo molto avanti su questa strada, questa rimane sempre da preparare, affinché dal punto in cui siete arrivati, siate sempre tesi oltre. In questo modo, ad ogni passo che fate, vi viene incontro il Signore al quale state preparando la strada, sempre nuovo, sempre più grande. A ragione quindi il giusto prega dicendo: «Indicami, Signore, la via dei tuoi decreti e la seguirò sino alla fine» (Sal 118,33). Forse è stata chiamata «strada eterna» perché anche se la Provvidenza ha previsto la strada di ciascuno, e le ha fissato un termine, tuttavia la bontà di Colui verso il quale avanzate non ha limite. Per questo il viaggiatore saggio e deciso dirà dentro di sé quando arriverà che ha appena cominciato; dimentico del passato dirà ogni giorno : «Oggi comincio»(Fil 13,13; Sal 75,11 volg).
Quanto a noi che parliamo di progresso su questa strada, piacesse al cielo che avessimo al meno cominciato! Secondo me, chiunque si è incamminato è già sulla via retta: occorre tuttavia avere veramente cominciato, avere «trovato il cammino per una città dove abitare» come dice il salmo (106,4). Infatti «quanto pochi sono quelli che la trovano» dice la Verità stessa (Mt 7,14). Molti sono coloro che «vagano nel deserto»...
E tu Signore, ci hai preparato una strada, se almeno consentiamo ad incamminarci in essa. Ci hai insegnato la strada dei tuoi voleri dicendo: «Questa è la strada, percorretela, caso mai andiate a destra o a sinistra» (Is 30,21). È questa la strada promessa dal profeta: «Ci sarà una strada appianata e gli stolti non vi aggireranno» (Is 35,8). Sono stato fanciullo e ora sono vecchio (Sal 36,25) e se ricordo bene, non ho mai visto uno stolto aggirarsi per la tua strada; ho visto solamente alcuni uomini saggi che l'anno percorsa fino alla fine.
.....e qui finisco, cò stè parole di S. Ambrogio:
« Cominciate in voi l'opera della pace,
così che rappacificati con voi stessi
possiate portare la pace agli altri. » |
Dragon53 |
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n/a
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1108 invii |
Spedito - 10 dicembre 2008 : 19:02:07
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un saluto al caro dragon!!!! |
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n/a
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1108 invii |
Spedito - 18 dicembre 2008 : 19:14:11
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Dragon53
Utente Molto Appassionato
471 invii |
Spedito - 22 dicembre 2008 : 05:51:43
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...a chi nu' aspetta Natale pe' esse mijore!!...Ecco in "sintesi" er succo der discorso "arberesco"...e nu 'a caso ve siete accorti????...nu'a caso è alla "base" dell'arbero!!!
...grazie ad Anna che cè lo fà recordà...grazie ad Anna cò st'arberello cè fa capì che quanno vòle, l'essere umano po' esse "umano"...l'essere umano se po' retrovà trà l'altri esseri umani è capì che anche "l'altro" è un "umano" che prova gioia, dolore, afflizione, disperazione, paura....e che magari "silenziosamente" co' lo sguardo, te stà 'a chiede "aiuto"...n'aiuto che spesso nu riuscimo 'a "recepì"!!!...Esse mijori, vòle dì proprio che questo...riuscì 'a capì "l'artro", tramutanno poi questo capì in un "aiuto" che po' esse di mille maniere..cò gesti..parole..azioni...avvorte bbasta un "niente" pe' fà scoccà dentro de noi la scintilla "umana", che spesso...molto spesso cè "assopita" ne la nostra coscènza...e magari "l'artro" nu cìà artro che rengrazziarti "offrendoti" le sue parole e "sintetizzando" in esse il suo "amore" pe' te in: "Che Dio te benedica"...e te lo repete due...tre vvorte...a demostrazzione proprio de' quell'"aiuto" che ve parlavo innanzi!!
...grazie Anna...grazie amica mia de' s'"arberello"....grazie pe' avvecce fatto recordà der seconno granne comannamento der Padre nostro: AMA L'ARTRI CUMME TE STESSO...se amamo chi cè ama, che "gioia" ne trarremo????...ciò so...ciò so..e molto difficile "amare" chi cè fà der male..stò "drago" ve capisce, ve capisce molto bbene...ma...ma è pè questo che cè chiamamo "cristiani"...e nu è facile esse veri "cristiani"...ma se un ggiorno uno se po' sentì de disse: IO SONO UN CRISTIANO...allora c'iattenderà "quarcosa" che neanche potete lontanamente..."immaginare"!!!!...e questo vò dice un "drago"!!!!!!
BUON NATALE A TUTTI!!!!.... |
Dragon53 |
Modificato da - Dragon53 su 22 dicembre 2008 05:55:11 |
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marylu
Utente Sfegatato
Italy
19757 invii |
Spedito - 23 dicembre 2008 : 22:33:08
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Auguri per un Natale pieno di pace e d'amore
con la speranza che Gesù entri anche nei nostri
cuori, non solo per un giorno ma per tutta la vita
Buon Natale a te, Dragon e famiglia ed a tutti gli amici del Forum
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marylu |
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Numeramo...e altro!
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